​​​​​​​Villa Armellini

Il Canova suppone che l'edificio sia il prodotto dell'ingrandimento e della trasformazione secentesca di un edificio cinquecentesco

Data di pubblicazione:
04 Dicembre 2019

Villa Armellini

Il Canova suppone che l'edificio sia il prodotto dell'ingrandimento e della trasformazione secentesca di un edificio cinquecentesco che ritiene fosse più verosimilmente adibito a casino di caccia. Anche una lapide del 1634 che ricorda un restauro confermerebbe il rifacimento. Sul lato destro dell'edificio, presso il muro di cinta, sono ancora leggibili le tracce di una fornace evidentemente allestita per procedere alla costruzione. La famiglia Armellini discendeva da un armatore e mercante di spezie cipriota che si era trasferito a Venezia alla fine del Cinquecento ed aveva raggiunto all'inizio del Seicento una distinzione nobiliare che conferiva ai suoi membri il titolo di conti. Essi ebbero rapporti di stretta amicizia con i Grimani e i Morosini pure presenti a Polesella. All'interno della villa si conserva ancora un ritratto del cardinale Francesco Armellini, datato 1636. Il Seicento coincideva quindi con l'ascesa del prestigio della famiglia e in questa cornice bene si colloca la costruzione, o l'ampliamento che sia stato, della villa. Le fortune degli Armellini dovevano comunque continuare se, nella prima metà del Settecento, il Bortoloni dipingeva per la famiglia alcune tele con scene bibliche. Una stanza del piano superiore è affrescata con motivi settecenteschi e degni di menzione sono pure i camini ornati da stucchi. Nel 1913 si è fatta la terrazza sulla facciata posteriore. Sono scomparse invece le tracce di un oratorio s'intitolava a S. Maria Santissima della Concezione.

La villa presenta all'esterno elementi di un certo interesse nelle balaustre, nei mascheroni e nelle lunette in ferro battuto che decorano la trifora del piano centrale. Sembra fosse collegata con un passaggio sotterraneo ora murato con la villa Rosetta. E chiamata anche 'casa delle sette teste' per i sei mascheroni sugli archi delle finestre centrali e per quello sulla porta centrale. Un'altra sua caratteristica e la sua forma pressoché cubica (m. 18 x 18 x 18).

 

Villa Armellini

Ultimo aggiornamento

Martedi 28 Novembre 2023