PROCEDONO LE VERIFICHE SUI PONTI

Continua l'attività di monitoraggio sui ponti comunali

Data di pubblicazione:
07 Aprile 2020
PROCEDONO LE VERIFICHE SUI PONTI

L’Amministrazione Comunale di Polesella, come preventivato, ha messo in cantiere la verifica di tutti i ponti su cui insiste viabilità comunale nella zona del capoluogo e delle frazioni. L’incarico, affidato tramite As2 srl ai professionisti dello Studio Micheloni è uno dei primi gestiti in provincia di Rovigo. Ce ne parla il sindaco di Polesella Leonardo Raito:

 

L’iniziativa di mappatura di tutti i ponti insistenti sul territorio comunale è una scelta programmata da tempo nella logica di avere sotto controllo, continuativamente, la situazione dei manufatti e della sicurezza della viabilità. Abbiamo visto ormai da tempo quanto grande possa essere la problematica relativa a ponti ammalorati o danneggiati e stiamo operando nella direzione giusta, importando soluzioni che derivano da esempi virtuosi di applicazione in altre regioni.

 

La situazione di alcuni ponti a Polesella desta preoccupazione. Oltre un anno fa è stato necessario un intervento importante sul ponte sul Poazzo a Raccano, mentre poco prima di Natale, a seguito di perizia, è stato chiuso, perché inagibile, il ponte nei pressi della Stazione dei treni. La mappatura servirà anche per programmare i prossimi interventi:

 

La situazione del ponte della stazione è la più critica, in quanto il ponte è ormai compromesso. Ora la viabilità è comunque garantita da Via I Maggio e, proprio per una maggiore serenità, rafforzeremo, proprio in questa logica e con le giuste manutenzioni, il ponte sul Poazzo e quello sullo scolo Saline. Si tratta di due interventi che implicheranno uno sforzo superiore ai 100.000 euro, ma che dovrebbero garantirci poi una piena serenità.

 

E il futuro del ponte della stazione? Si potrà pensare a interventi di manutenzione o è necessario pensare a una riprogettazione per realizzarne uno nuovo.

 

Il ponte è stato oggetto di un primo studio di fattibilità tecnico-economica, ma sono in corso anche dialoghi con il Consorzio di Bonifica e la ricerca di bandi di finanziamento che possano aiutarci. Si stanno esplorando strade e opzioni diverse. Si parla di uno sforzo, per una nuova realizzazione, di diverse centinaia di migliaia di euro. Da soli è impensabile credere di poterci riuscire. C’è poi la possibilità di dedicarlo solo al passaggio di pedoni e biciclette. Ma anche in quel caso il costo supera i 200.000 euro. Ragioneremo sul da farsi. Nel frattempo abbiamo partecipato a un bando ministeriale per il sostegno alla progettazione. Speriamo di avere un contributo. 

Ultimo aggiornamento

Martedi 28 Novembre 2023