L'aumento della concentrazione di ozono costituisce un problema di salute pubblica in particolare per i gruppi di popolazione maggiormente sensibili quali i bambini, gli anziani, le donne in gravidanza, i soggetti affetti da patologie respiratorie e cardiovascolari; questi ultimi possono manifestare sintomi e/o aggravamento della patologia per livelli di ozono anche abbastanza contenuti.
E' opportuno per tutti, ed in particolare per i gruppi a rischio, adottare una serie di comportamenti atti a ridurre il più possibile l'esposizione ad ozono:
- ventilare gli ambienti domestici nelle ore più fresche della giornata, specialmente quelle del primo mattino, quando le concentrazioni di ozono sono più basse;
- svolgere i lavori pesanti o le attività sportive nelle prime ore del giorno o in serata;
- i soggetti a rischio trascorrano le ore più calde della giornata all'interno delle abitazioni ed evitino di svolgere qualunque attività fisica, anche moderata, all'aperto, in particolare nelle ore più calde e di massima insolazione della giornata (usualmente tra le 12 e le 18);
- tutti, evitino un'attività fisica intensa all'aperto nelle ore più calde e di massima insolazione della giornata;
- È preferibile che le attività detinate ai bambini e i giochi di movimento vengano effettuati al mattino e che al pomeriggio si privilegino le attività in ambienti confinati.
In allegato la circolare dell' ULSS5 Polesana - Dipartimento di prevenzione servizio igiene e sanità pubblica